Chi prepara gli open day di presentazione della nostra scuola vuole delle certezze. Alcune slides, qualche schema, una tabella oraria non dicono molto della vita che scorre all’interno della nostra opera, però possono aiutare. Da tre anni ormai la seconda slide di presentazione del Pio XII spiega che la nostra scuola conta su due gruppi di organizzazione e coordinamento, uno si chiama Consiglio dell’Opera e l’altra Equipe di Pastorale.
Per una scuola con una origine e una prospettiva cristiana e cattolica far conoscere ed apprezzare ai nostri alunni, di qualsiasi orientamento religioso siano, le radici che nutrono il lavoro e la convivenza di tutti i giorni è fondamentale. Rispettando tutti, ma offrendo a ciascuno le conoscenze di base per capire che differenza c’è fra una scuola statale, una cristiana o una degli Hare Krishna (non so se ce ne siano in Italia).
Le scuole cattoliche sono scuole di popolo nate spesso dall’intuizione, dal sogno , dal carisma di un sacerdote, di un laico, di una consacrata che riconoscendo il valore preziosissimo delle ore impiegate in un luogo quasi sacro – la scuola- per trasmettere cultura, orizzonti e valori hanno pensato che lì, fra quelle mura, in quagli edifici pieni di vita, strilli, stanchezze ed allegrie si potesse parlare e far apprezzare la cosa più importante che la tradizione cristiana conosce: Gesù Cristo.
San Marcellino Champagnat è uno di questi visionari, costruttore di arche di vita, di spazi rispettosi di tutti, ma proprio per questo ricchi di convinzioni.
Il documento base che l’istituto marista a livello mondiale dedica a come deve essere una scuola marista, al numero 86 scrive così:
“Il nucleo della missione di Marcellino Champagnat era “far conoscere Gesù Cristo e farlo amare”. Egli vedeva nell’educazione il cammino per portare bambini e giovani all’esperienza di fede e portarli ad essere “buoni cristiani ed onesti cittadini”.
Conoscere questo santo , vedere il contesto storico in cui lui è vissuto, applicare il suo sogno al nostro oggi è un po’ lo scopo della settimana Champagnat che ogni anno il gruppo di pastorale prepara e presenta in ogni classe. Semplici attività di conoscenza ed empatia con i valori profondi che hanno mosso questo personaggio, fondatore di scuole e costruttore di comunità educanti. La settimana si svolgerà da lunedì 20 gennaio a venerdì 25 e nell’ultimo giorno alcune classi riceveranno anche la testimonianza su san Marcellino proposta da due fratelli del san Leone Magno: fratel Stefano Divina e fratel Massimo Radicetti.